Cosa è realmente accaduto allo sviluppo di Destiny?
Cosa è realmente accaduto allo sviluppo di Destiny?
Anonim

Guardando Destiny dal lancio dell'espansione The Taken King il mese scorso, sembra quasi un nuovo gioco. Le meccaniche di base sono ancora intatte, ma tutto, dal sistema di livellamento alla rinnovata attenzione del gioco alla storia, è stato notevolmente migliorato dall'aggiornamento. Piccole aggiunte al gioco continuano a essere lanciate, incoraggiando i giocatori a rigiocare le missioni e sfidandoli in nuovi modi.

Tuttavia, per quanto il gioco sia arrivato nell'ultimo anno, lo sviluppatore Bungie non può sfuggire all'ombra del suo traballante lancio. La mancanza di una storia coerente nel gioco e la sua struttura ripetitiva della missione hanno suscitato molte critiche, ma hanno anche portato i fan di lunga data di Bungie a chiedersi cosa potesse essere andato così storto. Questo non era il gioco che lo sviluppatore aveva promesso, dato che gran parte del contenuto del materiale promozionale mancava completamente da Destiny.

Grazie a un'indagine durata un anno da parte di Jason Schreier di Kotaku, c'è finalmente una spiegazione dietro il lancio di Destiny. Il rapporto di Schreier conferma ciò che molti sospettavano da tempo: la storia di Destiny è stata completamente demolita meno di un anno prima dell'uscita del gioco. Il team di sceneggiatori, guidato dal veterano di Bungie Joe Staten, apparentemente ha messo insieme un "supercut" delle cutscene del gioco e dei principali punti della trama da presentare ai leader dello studio. Quei leader non erano contenti e hanno scelto di ricominciare la storia da zero.

Gran parte del lavoro di Staten fa ancora parte dell'universo di Destiny. In particolare, la tradizione che circonda il Viaggiatore e i Guardiani e gran parte di ciò che è disponibile dalle carte Grimoire del gioco è rimasta intatta. Era la trama del gioco che è stata tagliata. Il punto cruciale del rapporto è che la trama di Destiny è stata scritta per collegare livelli e missioni già esistenti, non il contrario. Ciò che è stato rilasciato è stato un amalgama di dispositivi di trama e risorse esistenti, riproposto per creare una narrazione funzionale.

Le voci sulla trama demolita sono circolate dal lancio del gioco, ma il recente rilascio di documenti del tribunale dalla causa del compositore Marty O'Donnell contro Bungie ha offerto la prima prova reale. I documenti indicano che il motivo del ritardo di Destiny era dovuto alle revisioni tardive della narrativa. Il rapporto di Schreier fornisce ulteriori prove che questo fosse il caso, sebbene non ci siano state notizie ufficiali da Bungie.

Il rapporto rivela anche un possibile cambiamento di Destiny e il futuro pianificato del franchise. Nello specifico, indica che le microtransazioni sono state introdotte nell'economia di gioco al posto di ulteriori pacchetti DLC. Invece, Bungie introdurrà regolarmente piccoli contenuti mentre si avvia per un sequel di Destiny a grandezza naturale nel 2016.

Questa non è necessariamente una cosa negativa. Francamente, è una meraviglia che Bungie sia riuscita a rilasciare una versione funzionante di Destiny nel 2014. La storia ei personaggi potrebbero essere stati deludenti, ma il fatto che abbiano ricostruito la trama da zero così rapidamente è impressionante. Non era una bella storia, ma era un veicolo funzionale per la grafica e la meccanica impressionanti del gioco.

L'espansione Re dei Corrotti aveva il compito non invidiabile di riparare Destiny. Ora che il gioco è più vicino a quanto originariamente promesso, Bungie può concentrarsi sul rendere il sequel un'esperienza migliore in generale. Piuttosto che introdurre altri pacchetti di contenuti che includono piccoli miglioramenti, un sequel potrebbe sfruttare lo slancio attuale del gioco. Darebbe a Bungie l'opportunità di uscire dal cancello forte, piuttosto che arrancare per riprendersi da un inizio difettoso.

Destiny: The Taken King è ora disponibile. La modalità difficile di King's Fall verrà lanciata il 23 ottobre.