14 modi in cui i nuovi film reinventano vecchi miti
14 modi in cui i nuovi film reinventano vecchi miti
Anonim

Alcuni dicono che non c'è una nuova storia sotto il sole: i narratori raccontano le stesse storie più e più volte mentre cambiano i dettagli. Sebbene sia difficile dire dove finisce una storia e inizia la successiva, ci sono narratori che traggono ispirazione diretta da storie più vecchie, rivitalizzando racconti antichi con elementi o interpretazioni moderne. Man mano che la tecnologia cambia il modo in cui le storie vengono raccontate, ci sono risorse e strade aggiuntive che i narratori possono utilizzare per dare vita alle storie; il film come mezzo ha reso possibile prendere storie che sono state tramandate oralmente o attraverso la scrittura e portarle al pubblico in modo visivo e immersivo. Black Orpheus (1959) e Jason and the Argonauts (1963) hanno entrambi preso notoriamente antichi miti e sintetizzato le loro storie per lo schermo.

Negli ultimi anni, i registi non hanno rallentato. I film selezionati per questo elenco possono includere o meno personaggi, ambientazioni o dettagli di miti specifici; in alcuni, il mito funge da punto di riferimento per un mondo, anche se la storia è originale. Tutti questi film, tuttavia, trattano esplicitamente pezzi di contenuto di miti, piuttosto che semplicemente trarre ispirazione retorica o strutturale dalle storie.

Ecco 14 modi in cui i nuovi film reinventano vecchi miti:

14 Thor

Thor (2011) - insieme ai suoi sequel Thor: The Dark World (2013) e al prossimo Thor: Ragnarok (2017) - segue la storia del dio nordico Thor (Chris Hemsworth). Mentre i film sono basati sui fumetti Marvel, i fumetti traggono ispirazione dagli antichi miti degli scandinavi dell'era nordica o vichinga.

Per l'Universo Marvel, i personaggi di Thor e Loki (Tom Hiddleston) vengono reinventati. Invece di essere la nemesi di Thor, nei miti, Loki è il dio della malizia ed è un nemico a volte, a volte alleato di Thor. Il mitologico Thor aveva un temperamento focoso e una testardaggine che lo hanno fatto cadere in molti trucchi e trappole: in una storia comica, il suo martello è stato rubato dai giganti che hanno chiesto la mano della dea Freyja per il suo ritorno. Loki aiuta Thor a riprendersi il suo martello, camuffando Thor come la dea Freyja (completa di velo da sposa per nascondere la gigantesca barba rossa di Thor).

Nei film Marvel, Thor deve salvare la situazione sia ad Asgard che nel mondo moderno. Gli dei Thor, Loki e Heimdall (Idris Elba) sono apparsi anche nei film Marvel Avengers.

13 Labirinto del fauno

Il capolavoro di Guillermo del Toro Il labirinto del fauno (2006) parla di una principessa fantasy intrappolata nel mondo degli umani o di una bambina che usa la sua vivida immaginazione per fuggire da una realtà brutalmente violenta, a seconda di come la guardi. Ofelia (Ivana Baquero) è costretta a trasferirsi con la madre nella casa del suo nuovo (e malvagio) patrigno (Sergi Lopez); tuttavia, a differenza di molte fiabe classiche, questo malvagio patrigno è un sadico fascista nella Spagna degli anni '40. La storia prende in prestito dal folklore e intreccia i suoi elementi e creature fantastici originali, ma il ruolo della "Fata Madrina" assume una svolta più sinistra nei panni del Fauno (o nella traduzione inglese del titolo, Pan).

Nella mitologia greca, i fauni erano per metà umani e per metà capri. Erano conosciuti per le loro feste baccanali e per la seduzione di umani, animali e ninfe. Il dio dei fauni, Pan, comunemente noto come il figlio di Hermes, era noto per godere di passatempi selvaggi, ma poteva anche diventare bestiale e pericoloso quando era arrabbiato.

12 Il segreto di Kells

The Secret of Kells (2009) è un film d'animazione irlandese su un ragazzo di nome Brendan (Evan McGuire) che vive in un monastero con suo zio, l'abate Cellach (Brendan Gleeson). Lo straordinario stile di animazione del film è ispirato all'arte celtica, incluso il famoso Libro di Kells, che i monaci del monastero di Cellach stanno lavorando per illuminare.

Il segreto di Kells presenta elementi della mitologia celtica, tra cui le fate e il dio Crom Cruach, il cui nome si traduce approssimativamente in "testa storta e sanguinante". Forse non sorprende che Crom Cruach fosse noto per desiderare sacrifici, in particolare della varietà umana. Rimangono pochissime prove su Crom Cruach, ma appare in una storia con San Patrizio, in cui il santo bandisce il violento dio pagano dall'isola di Erin.

11 Scontro tra titani

Clash of the Titans (2010) è una reinvenzione del mito di Perseo (Sam Worthington), uno dei tanti figli umani di Zeus (Liam Neeson). Perseo è forse più famoso per aver usato lo scudo a specchio di Atena per uccidere Medusa, la gorgone il cui aspetto orribile potrebbe trasformare uno spettatore in pietra. In diverse versioni della storia di Perseo, volò anche su Pegasus, il cavallo alato, e salvò Andromeda da un mostro marino.

Il film copre in realtà i principali punti della trama del mito originale, sebbene crei ulteriori punti della trama e sottotrame, allungando i passaggi che Perseo deve compiere per distruggere il Kraken e salvare Andromeda (Alexa Davalos). Anche Ade (Ralph Fiennes) è diventato uno dei cattivi principali della storia, nonostante Ade non sia coinvolto nel mito originale.

10 Troy

Troy (2004) è basato sull'Iliade di Omero, che descrive in dettaglio la guerra di Troia e le vite e le morti di grandi eroi, tra cui Achille (Brad Pitt), Hector (Eric Bana), Odysseus (Sean Bean) e Agamennone (Brian Cox). Dopo Parigi (Orlando Bloom), il figlio del re Priamo di Troia (Peter O'Toole) ruba Helen (Diane Kruger) al marito Menelao (Brendan Gleeson), gli eroi e gli eserciti greci si uniscono per recuperarla e licenziare Troia.

Il film include molti dei principali eventi della storia, dal duello di Ettore e Achille alla strategia di Ulisse che porta alla morte di Troy (avviso spoiler: è il cavallo di Troia). Una delle maggiori differenze tra il film e il materiale originale è che il film omette gli dei greci, che erano di grande importanza per la resa della storia da parte di Omero. Nel film, sono le volontà e le emozioni degli uomini che influenzano il corso della storia, piuttosto che i capricci degli dei.

9 Ondine

Il mito irlandese delle selkie ha ispirato numerosi film, tra cui The Secret of Roan Inish (1994) e più recentemente Song of the Sea (2014). Forse l'adattamento selkie più noto al film, tuttavia, è Ondine (2009), interpretato da Colin Farrell nei panni di Syracuse, un pescatore in una piccola città irlandese. Un giorno, cattura una donna misteriosa nella sua rete da pesca che si fa chiamare Ondine (Alicja Bachleda-Curus).

Secondo la leggenda, i selkie erano creature mitiche che portano due forme, una forma di sigillo e una forma umana. Le selkie potrebbero cambiare la pelle e venire a riva per camminare tra gli umani. Alcuni si innamorarono di uomini umani; ad altri è stata rubata la pelle e sono state costrette a diventare le mogli degli uomini che possedevano le loro pelli. In ogni caso, queste selkie sono spesso sopraffatte dal desiderio di tornare in mare. La moderna interpretazione di Ondine della leggenda incorpora elementi contemporanei che creano una nuova interpretazione di una vecchia storia.

8 Percy Jackson e gli olimpionici

Le serie per giovani adulti spesso traggono ispirazione dalla mitologia, da Harry Potter a Hunger Games. Percy Jackson and the Olympians: The Lightning Thief (2010) e il suo sequel Percy Jackson: Sea of ​​Monsters (2013) sono basati su una serie di libri con lo stesso nome più venduti. Percy Jackson è uno scolaro di New York City, che scopre di essere il figlio di Poseidone, la divinità greca del mare e fratello di Zeus.

I film intrecciano una serie di miti e divinità diversi in una storia nuova e moderna: il primo film si concentra su Percy che cerca di trovare il fulmine mancante di Zeus dopo che Zeus lo incolpa della sua scomparsa; il secondo film prevede una ricerca simile a Giasone e gli Argonauti, in cui Percy ei suoi amici devono recuperare il mistico Vello d'Oro.

7 300

300 di Zack Snyder (2006) è una festa visiva basata sui fumetti di Frank Miller e Lynn Varley. Sia i fumetti che il film traggono ispirazione dalla battaglia delle Termopili, che fu un vero conflitto tra greci e persiani. I resoconti di questa battaglia furono in gran parte abbelliti dallo storico greco Erodoto che divenne un mito. Ad esempio, Erodoto scrisse che c'erano milioni di persiani che combattevano nella battaglia, mentre gli storici moderni dicono che il loro numero sarebbe stato di poche centinaia di migliaia. Le forze del re Leonida divennero leggendarie, nell'antica Grecia e oltre.

Plutarco racconta la leggenda che quando al re Leonida (Gerald Butler) fu chiesto di deporre le armi, egli rispose: "Vieni a prenderle". Anche nel film Leonida grida: "Vieni a prenderli!" in risposta a un generale persiano.

6 La mummia

La mummificazione era usata nell'antico Egitto come pratica di sepoltura intesa a preservare il corpo fisico dopo la morte. Mentre le mummie oggi sono spesso associate ai faraoni e ad altre élite egiziane antiche, la mummificazione era usata da persone di tutti i ranghi della società, sebbene i ricchi fossero in grado di permettersi le migliori tecniche di conservazione (tra cui rimozione di organi, prodotti chimici per l'imbalsamazione, ecc.). Le tombe e gli oggetti funerari degli antichi egizi variavano notevolmente a seconda del rango e dello stato sociale. Gli antichi egizi credevano che il corpo fisico di una persona fosse necessario per l'aldilà.

In The Mummy (1999), una banda di avventurieri negli anni '20 liberò accidentalmente la mummia assassina, Imhotep. Il nome di Imhotep, e parte della sua ispirazione, proviene dal sommo sacerdote e innovatore egiziano Imhotep, che in seguito fu divinizzato da un seguito di culto. Il film funziona anche con riferimenti al famoso Libro dei Morti egiziano e alle dieci piaghe bibliche dell'Egitto.

5 My Fair Lady

Il film classico My Fair Lady (1964) ha una storia delle fonti complicata. Il film è basato su un musical con lo stesso nome; il musical è stato adattato dalla versione cinematografica del 1938 dell'opera teatrale Pigmalione di George Bernard Shaw del 1913. Il titolo di Shaw aiuta a illustrare come la storia abbia legami con la mitologia antica. Nella mitologia greca, incluso in una storia tratta dalle Metamorfosi di Ovidio, Pigmalione era uno scultore. Scolpisce la donna perfetta in avorio e poi si innamora della sua creazione. Dopo aver pregato la dea dell'amore, Afrodite, Pigmalione scoprì che la sua statua aveva preso vita.

La reinterpretazione della storia di George Bernard Shaw, che arriva fino a My Fair Lady, racconta la storia di un professore di fonetica, Henry Higgins (Rex Harrison) che decide di usare la sua conoscenza della lingua e della parola per trasformare un povero venditore di fiori con un Accento cockney, Eliza Doolittle (Audrey Hepburn) in una signora rispettabile e ben parlata. Higgins scopre che mentre può plasmare il modo in cui parla Eliza, non può controllare come si comporta.

4 Ercole

Disney's Hercules (1997) è uno dei tanti adattamenti su uno dei tanti figli umani di Zeus. Il film d'animazione attinge a molti miti greco-romani, comprese le dodici fatiche di Ercole. Il film incorpora anche miti dell'aldilà, il destino dei Titani e famosi dei e personaggi di tutti i miti.

Stranamente, il principale antagonista del film è Ade, fratello di Zeus e zio di Ercole. Mentre nei film moderni Ade è spesso trasformato in un cattivo, forse a causa della sua associazione con i morti, non ha avuto alcun rancore nei confronti di Ercole e in gran parte tenuto per sé.

In effetti, era Era, la moglie di Zeus, che odiava Ercole, perché era il prodotto di una delle tante relazioni di Zeus con donne mortali. Era era così gelosa, infatti, che portò Ercole alla follia e lui uccise i suoi figli e la moglie, Megara; le sue dodici fatiche dovevano essere penitenza per questi orribili crimini. Tuttavia, quella parte della storia probabilmente non sembrava appropriata per un film per bambini, quindi nel film Megara (Susan Egan) è il nome dato all'interesse amoroso mortale di Hercules (Tate Donovan) (spoiler: lui non la uccide).

3 Wonder Woman

La Marvel non è l'unico adattamento da fumetto a film che attinge da fonti mitologiche: Wonder Woman (2017), o Diana Prince (Gal Gadot), è un'amazzone e una figlia umana di Zeus. Sia sua madre, la regina Ippolita (Connie Nielsen) che sua zia, il generale Antiope (Robin Wright), prendono i loro nomi dalle famose Amazzoni della mitologia greca e il suo nome, Diana, è il nome romano di Artemide, la dea della luna e della caccia. Artemide era anche la dea simbolo delle Amazzoni. La famosa cintura di Ippolita si è persino evoluta nel Lazo della Verità.

Le Amazzoni erano una feroce tribù di donne guerriere; disprezzavano gli uomini, tranne una volta all'anno quando cercavano uomini dalle tribù vicine per procreare. Tutti i figli maschi che derivavano da queste unioni venivano uccisi o mandati a vivere con i loro padri. In alcuni miti, le Amazzoni avrebbero tagliato uno dei loro seni in modo che potessero tirare meglio arco e frecce. La loro forza brutale e senza compromessi inquadra Wonder Woman sotto una luce diversa da come viene spesso interpretata, e il modo in cui questa influenza viene utilizzata potrebbe creare un film molto eccitante.

2 Dei dell'Egitto

Gods of Egypt (2016) prende alcuni dei principali attori della mitologia egizia: il geloso Set (Gerard Butler) vuole governare al posto di suo fratello Osiride (Bryan Brown), e in seguito viene rovesciato dal suo vendicativo nipote Horus (Nikolaj Coster-) Waldau).

Nel mito originale, Set uccise suo fratello e lo fece a pezzi in modo che non potesse essere riportato in vita. La moglie di Osiride, Iside, raccolse questi pezzi di suo marito e lo ricostruì; Osiride divenne il dio degli inferi e Horus, suo figlio, tornò per sfidare suo zio per il trono del faraone. Gods of Egypt modifica questa storia, semplificando molti dei suoi elementi meno attraenti (incluso il fatto che Osiride e Iside sono entrambi marito e moglie e fratello e sorella) e aggiungendo ruoli significativi ai comuni mortali.

Gods of Egypt debutterà in Digital HD il 17 maggio Ultra 4K, 3D Blu-ray e DVD il 31 maggio.

1 O fratello, dove sei?

O fratello, dove sei? (2000) è l'adattamento del fratello Coen di The Odyssey. Tuttavia, invece dell'eroe romano Ulisse (o del greco Odisseo) che torna a casa dopo la guerra di Troia, è Ulysses Everett McGill (George Clooney) che cerca di tornare a casa dopo essere stato arrestato ed essere costretto in una banda di catene nella Depressione- era sud americano. Insieme a Pete (John Turturro) e Delmar (Tim Blake Nelson), il pacato Everett deve eludere i Mangiatori di Loto (eseguendo i battesimi in un fiume), le Sirene (cantando le donne che le attirano), i Ciclopi (Big Dan, il cattivo con un occhio solo interpretato da John Goodman) per riconquistare sua moglie Penelope (o Penny, interpretata da Holly Hunter).

Il film incorpora brillantemente la musica folk per creare un approccio completamente nuovo - e divertente - alla storia classica.

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Ci sono innumerevoli miti e vecchie storie che sono state trasformate in nuovi film: ci siamo persi uno dei tuoi preferiti? Diteci nei commenti!