Hollywood rende omaggio a Harry Dean Stanton
Hollywood rende omaggio a Harry Dean Stanton
Anonim

Le star e i creatori di Hollywood si sono rivolti ai social media per offrire uno sfogo di amore e rispetto per il defunto Harry Dean Stanton. Il leggendario attore caratterista apparso in 200 film e programmi TV è morto venerdì all'età di 91 anni. Il suo ultimo film Lucky uscirà il 29 settembre 2017.

Conosciuto per il suo caratteristico volto abbandonato e gli occhi pieni di sentimento, Stanton ha iniziato con piccole parti in numerose serie TV degli anni '50 e '60 prima di passare ai lungometraggi. È diventato un appuntamento fisso nei western e nei film a basso budget, sviluppandosi in una presenza che ruba la scena al fianco di Jack Nicholson, Marlon Brando e Kris Kristofferson. Di tanto in tanto Stanton ha mostrato il suo talento musicale sullo schermo, cosa più memorabile in Cool Hand Luke con Paul Newman. In seguito Stanton sarebbe diventato uno dei preferiti del regista David Lynch, apparendo in molti dei suoi film e facendo una delle sue ultime apparizioni nei panni dell'infestato Carl Rodd, proprietario del Fat Trout Trailer Park a Twin Peaks.

La notizia della morte di Stanton ha suscitato uno sfogo di rispetto e amore sui social media da parte di persone che hanno lavorato con il leggendario attore o semplicemente hanno assistito al suo lavoro.

Riposa in pace, Harry Dean Stanton pic.twitter.com/NciVEUWtox

- 20th Century Fox (@ 20thcenturyfox) 15 settembre 2017

Una dichiarazione di @DAVID_LYNCH sulla scomparsa del grande Harry Dean Stanton. #RIPHarryDeanStanton #TwinPeaks #Showtime pic.twitter.com/EmsO1zotsk

- Twin Peaks (@SHO_TwinPeaks) 15 settembre 2017

Harry Dean Stanton è stato brillante e più figo di chiunque altro.RIP pic.twitter.com/Lti2w6FI1F

- Brian Lynch (@BrianLynch) 15 settembre 2017

Ci sono leggende e ci sono persone tranquille: Harry Dean Stanton era entrambe le cose. Sai solo che le sue storie erano migliori di quelle di chiunque altro. #RIPHDS

- Leigh Whannell (@LWhannell) 15 settembre 2017

Harry Dean Stanton era la definizione di cool. Su Alpha Dog, non usciva da una stanza senza dire "Ti voglio bene. Sul serio". Che bravo ragazzo. STRAPPARE

- olivia wilde (@oliviawilde) 15 settembre 2017

È stato un onore, amico. #RIPHarryDeanStanton pic.twitter.com/6pPrQT9ClX

- Jon Cryer (@MrJonCryer) 15 settembre 2017

Harry Dean ci hai dato così tanta verità dentro e fuori dalla telecamera Grazie per aver vissuto una vita piena! Sei un grande artista

- Edward James Olmos (@edwardjolmos) 15 settembre 2017

RIP al leggendario Harry Dean Stanton. Impossibile coprire la sua eredità in breve, ma ecco alcuni preferiti: "Alien", "Paris Texas", "Repo Man". pic.twitter.com/tKglu0Bemv

- edgarwright (@edgarwright) 15 settembre 2017

L'apparizione di Stanton nei panni del tuttofare sempre lamentoso Brett in Alien di Ridley Scott gli ha fatto guadagnare un posto nella storia della cultura geek. Nel 1984, Alex Cox ha scelto Stanton per il ruolo di Bud nel suo classico di culto Repo Man. Stanton ha ricevuto il suo primo ruolo da protagonista nel 1984 in Paris, Texas di Wim Wenders e Sam Shepard, interpretando Travis, un uomo perduto che vaga fuori dal deserto e cerca di ricostruire la sua vita. Red Dawn ha visto Stanton nel ruolo del padre dei guerriglieri adolescenti anticomunisti del Colorado Patrick Swayze e Charlie Sheen. John Hughes ha scelto Stanton per il ruolo del padre di Molly Ringwald nella commedia romantica Pretty in Pink.

Un versatile giocatore di utilità che poteva essere inserito in quasi tutte le scene e conferirgli autenticità, cuore e umorismo istantanei, Stanton era ricercato per ruoli secondari fino agli ultimi giorni della sua vita. Nel 2012, è entrato a far parte dell'MCU con la parte piccola ma memorabile di una guardia di sicurezza in The Avengers. Stanton ha iniziato la sua carriera in programmi televisivi classici come The Fugitive, The Untouchables e Bonanza, e nei suoi anni novanta stava ancora interpretando lo stesso tipo di parti in film e programmi TV guardati dai nipoti delle persone che lo hanno visto per la prima volta esibirsi e si rese conto della sua presenza.

Stanton è stato uno dei rari veri interpreti di personaggi che è diventato abbastanza riconoscibile da essere una star a pieno titolo. Nel 2012, la regista Sophie Huber ha realizzato un memorabile documentario su Stanton intitolato Harry Dean Stanton: Partly Fiction che mette in evidenza la straordinaria carriera dell'attore tramite clip, interviste con i collaboratori di Stanton e filmati di Stanton che parla con riluttanza di se stesso.