L'influenza di Lord & Miller su Solo: una storia di Star Wars è stata più grande di quanto pensassi
L'influenza di Lord & Miller su Solo: una storia di Star Wars è stata più grande di quanto pensassi
Anonim

In onore dell'uscita digitale di Solo: A Star Wars Story, il co-sceneggiatore Jon Kasdan si è rivolto ai social media per presentare i suoi pensieri sul film. Ha rivelato che i registi iniziali Phil Lord e Chris Miller hanno avuto un impatto molto maggiore sul prodotto finale di quanto chiunque avesse pensato in precedenza.

Il dramma dietro le quinte di Solo ha affascinato i fan di Star Wars da tempo. Lucasfilm ha licenziato Lord e Miller nel giugno 2017, quando avevano circa l'80 percento del completamento della produzione. I rapporti avevano precedentemente suggerito che il problema principale fosse uno "scontro culturale" tra i registi supponenti e Lucasfilm. Si ritiene che il loro stile di improvvisazione fosse inadatto al tipo di epico blockbuster costoso e incentrato sui canoni che lo studio tipicamente produce. Alla fine è toccato a Ron Howard raccogliere i pezzi, e si dice che abbia girato quasi tutto il film, al doppio del costo.

Il co-sceneggiatore di Solo Jon Kasdan ha preso Twitter per presentare i suoi pensieri sul film in onore della sua uscita digitale. Gli appunti di Kasdan rivelano che Lord e Miller erano molto più influenti di quanto chiunque avesse creduto in precedenza. Alcune delle loro idee non sono arrivate al taglio finale, ma molte sono diventate parte integrante della trama. Prendi le scene di apertura di Solo, che presentava un'emozionante scena di inseguimento di speeder. Secondo Kasdan, Lord e Miller hanno ritenuto che il film avesse bisogno di stabilire le abilità di guida e di pilotaggio di Han fin dall'inizio, creando elementi che avrebbero potuto svolgersi in seguito, durante la corsa di Kessel. Il capanno da caccia di Fort Yoso, un luogo buio e invernale che è diventato un punto di ancoraggio per l'aspetto dell'intero film, ha avuto origine con Lord e Miller. Anche la scena appassionata in cui Qi'ra e Han si baciano nell'armadio del mantello è venuta da loro.

L'influenza di Lord e Miller si vede meglio in due importanti elementi di Solo. Secondo Kasdan, la sceneggiatura originariamente prevedeva che la corsa di Kessel presentasse un breve pit stop su un pianeta senza nome, "tipo Ridley Scott". Lì, l'equipaggio di Beckett avrebbe incontrato mostri lovecraftiani che hanno ucciso due della loro squadra. Quando Lord e Miller sono saliti a bordo, si sono resi conto che questo avrebbe ucciso il senso di slancio che si stava accumulando attorno al Kessel Run. Tuttavia, hanno mantenuto gli elementi lovecraftiani, creando una vasta creatura spaziale che viveva all'interno delle Fauci. È stato chiamato Summa-Verminoth, in onore dei miti di Cthulhu di Robert Bloch. L'intera sequenza di Kessel Run è una delle parti più popolari di Solo, e sembra che le idee fondamentali siano state fortemente influenzate da Lord e Miller.

Più controverso, però, è il personaggio di L3. Sembra che il personaggio sia stato concepito nelle conversazioni tra i fratelli Kasdan e Lord e Miller. Miller ha fatto quella che Kasdan chiama "un'osservazione astuta" di essere divertito dal pregiudizio del barista di Mos Eisley contro i droidi, dato che sembrano essere gli esseri più pacifici della galassia. L'idea del pregiudizio anti-droide è diventata centrale per il personaggio di L3, e alla fine si è evoluta in un aspirante droide ribelle. Infine, Kasdan attribuisce a Lord e Miller il merito di aver scelto Erin Kellyman per il ruolo di Enfys Nest, il "predone" che si è rivelato essere un proto-ribelle. Il ritratto di Kellyman è stato uno dei momenti salienti di Solo, e si spera che tornerà nei futuri film di Star Wars.

Oltre a riconoscere l'influenza di Lord e Miller sul film, Kasdan ha accennato a un paio di importanti elementi della trama che sono stati abbandonati. Il primo era un altro membro della squadra di Beckett, Korso, che sarebbe morto su Mimban; il personaggio appare ancora nel romanzo di Solo. Un'altra idea di Lord e Miller che è stata abbandonata era una creatura che viveva su Kessel, conosciuta come Wapota, che immaginavano di liberarsi durante la rivolta di Kessel. Secondo Kasdan, le battute erano fantastiche, ma l'idea è stata abbandonata durante la pre-produzione a causa dei costi.

Altro: How Solo: A Star Wars Story was set up a sequel

Fonte: Twitter