Mosaic Review: un gioco accattivante sull'orrore della routine
Mosaic Review: un gioco accattivante sull'orrore della routine
Anonim

C'è bellezza nascosta appena oltre la costruzione che offusca le nostre città scolorite. Le persone fanno musica, ma siamo troppo occupati sepolti nei nostri telefoni, inseriti in una routine, per unirci alla loro canzone. Il mosaico dipinge un mondo di distopia monocromatica, dove la disobbedienza è necessaria e l'unico modo per fallire è obbedire.

Da Killbrite Studios, il team dietro Among the Sleep, Mosaic è un gioco breve ma soddisfacente (rilasciato per la prima volta esclusivamente su Apple Arcade) che affronta una serie di problemi che affliggono il nostro mondo moderno. Un'organizzazione anonima sembra gestire tutto, dal gioco che crea dipendenza che è - all'inizio - l'unica app sul telefono del giocatore, al grattacielo che ospita un vasto numero di dipendenti identici. Le pubblicità disseminate in tutto il mondo grigio e brutalista indicano la necessità che le persone si sentano in contatto. L'app Love (TM) aiuta la ricerca di un'anima gemella; un altro prescrive un farmaco che garantisce la felicità.

Ma non è necessario viaggiare lontano per svelare la presa al potere appena sotto il sorriso aziendale. Un bisogno robotico e ripetitivo di controllare, regolare e infine eliminare la creatività. Un blurb di giornale descrive la criminalizzazione delle esibizioni di strada, un modo infallibile per rendere più noiosi i tuoi spostamenti quotidiani. È facile vedere i paralleli tra il mondo di Mosaic e il nostro. Tenuti sotto la lente d'ingrandimento di uno specchio industriale luminoso, dobbiamo chiederci cosa ci richiama ogni giorno al nostro telefono. E a cosa serve tutto questo?

Mosaic richiede solo poche ore per essere completato, se finire il gioco sembra davvero un risultato. Giochi nei panni di un drone da ufficio, che marcia per lavorare nella tua città futuristica giorno dopo giorno, con il fallimento dietro la curva e il successo sempre fuori portata. Le notifiche sul tuo telefono sempre presente ti ricordano il ritardo del lavoro e la minaccia di interruzione. L'app Love (TM) non registra corrispondenze; dopotutto siamo tutti soli.

Il gameplay in Mosaic è più o meno suggestivo: alzati dal letto ogni mattina, lavati i denti. I controlli guidano il tuo mopey personaggio principale attraverso la sua esistenza cupa, come una forza positiva nella sua vita. È come se le tue azioni fossero l'unica cosa che gli impediva di andare avanti normalmente, non smettendo di apprezzare la farfalla che colora il suo banale cammino per andare al lavoro.

Quando non stai aiutando un uomo a rompere la routine, il giocatore ne è testimone e contribuisce. L'app BlipBlop sul telefono del lavoratore consente di premere un pulsante "Blip" e ricevere "Blops". Con i blop, puoi acquistare power-up che ti consentono di accumulare più rapidamente più blop. È uno schema senza fine e giustamente crea dipendenza; ogni clic emette un suono soddisfacente, il numero crescente di blops ti alimenta solo l'esplosione di dopamina di cui hai bisogno per dimenticare il mondo che ti circonda.

Anche il tuo lavoro è inutile: raggiungere un "traguardo" sconosciuto alimentando i punti attraverso una sorta di labirinto carico di trappole. I punti viaggiano verso l'alto dal punto in cui vengono generati fino a un indicatore che deve essere saziato. Il suo desiderio meccanico fa eco a quello delle strane deviazioni del giocatore verso le scatole di alimentazione durante il suo tragitto giornaliero. Il bagliore dello schermo lo chiama; perché il gelido lampo blu di una forza ingombrante e metallica?

La grafica di Mosaic è semplice, a basso numero di poligoni con colori tenui, i personaggi senza volto, ciascuno un misterioso doppleganger dell'ultimo. La colonna sonora leggera e blues (con battiti di brillantezza in momenti) uno sfondo perfetto per il mondano. Il gioco risplende nei suoi momenti surrealisti più luminosi, dalle sequenze in cui scarpe giganti calpestano un sentiero arido al riciclaggio (letteralmente) dell'esperienza umana in qualcosa di più digeribile; leggi, devi scappare da una discarica come una versione a cubetti di te stesso.

I giochi sono pensati per essere divertenti o semplicemente per distrarci dall'ingiustizia che ci circonda: senzatetto, deforestazione? Il gameplay di Mosaic è volutamente opaco, il significato dietro le tue azioni offuscato al punto che continuare può sembrare inutile. Potrebbe non essere sempre coinvolgente, ma quelli con pazienza sveleranno un messaggio edificante sulla connessione umana. Si spera che l'ironia non venga persa per il giocatore; che un gioco su come liberarsi dal telefono … viene giocato su uno di essi.

Mosaic è disponibile su PC e Apple Arcade con versioni pianificate su Xbox One, PlayStation 4 e Nintendo Switch per $ 19,99. A Screen Rant è stata fornita una copia digitale per PC ai fini di questa recensione.

La nostra valutazione:

4 su 5 (Eccellente)