La donna alla finestra è rimandata al 2020, quindi il film può essere riorganizzato
La donna alla finestra è rimandata al 2020, quindi il film può essere riorganizzato
Anonim

La data di uscita del thriller psicologico The Woman in the Window è stata posticipata al 2020 dalla data di uscita prevista per il 4 ottobre, in seguito alla decisione di rielaborare la sua struttura. Basato su un romanzo con lo stesso nome, la storia segue una psicologa infantile che è diventata costretta a casa a causa di sofferenza di agorafobia e passa il suo tempo a spiare i suoi vicini. Mentre osserva una famiglia apparentemente perfetta che si è appena trasferita, è testimone di un crimine violento nella loro casa, ma è combattuta sul fatto di chiamare o meno la polizia, dal momento che non può fidarsi abbastanza di se stessa per essere certa di ciò che ha visto.

Il film era in produzione da Fox 2000, una casa di produzione per tariffe indipendenti di fascia media rispetto alla 20th Century Fox più orientata al commercio, ma dal completamento della fusione tra Disney e Fox, la società è stata ritenuta eccedente rispetto ai requisiti e è impostato per essere sciolto. The Woman in the Window sarà il canto del cigno dello studio, concludendo una serie costante di produzioni variegate che vanno da film per bambini come Il diario di una schiappa e Alvin and the Chipmunks, a premi seri come The Thin Red Line, The Devil Wears Prada, Life of Pi e Bridge of Spies.

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La notizia del ritardo di The Woman in the Window è arrivata da THR. Secondo quanto riferito, le prime proiezioni di prova del film hanno confuso il pubblico, il che potrebbe non essere stato una sorpresa dato che gran parte della storia è raccontata dalla prospettiva di un narratore inaffidabile paralizzato dalla malattia mentale, ed è stata testata in precedenza proprio per questo motivo. Il regista Joe Wright ha in programma cinque giorni di riprese il mese prossimo, una volta che il programma della star Amy Adams sarà chiaro, con l'intento di rielaborare gli aspetti più complicati della storia in qualcosa che il pubblico sarà in grado di capire meglio.

Il romanzo originale, rispetto a personaggi come Gone Girl e The Girl on the Train, è stato scritto da AJ Finn, uno pseudonimo di Dan Mallory, un editore di libri con la reputazione di essere ingannevole sulla sua storia personale e mentire sul suo lavoro precedente a meglio ulteriormente la sua carriera. È stato adattato da Tracy Letts, un drammaturgo noto per gli adattamenti delle sue produzioni teatrali Killer Joe, August: Osage County and Bug, e così come Adams il film sarà interpretato da Gary Oldman, Julianne Moore, Brian Tyree Henry, Wyatt Russell e Anthony Mackie.

Anche se a volte si pensa che le proiezioni di prova e le riprese siano un'indicazione di una produzione travagliata, in realtà non sono nulla di insolito. Ha senso che gli studi vogliano essere sicuri che il loro prodotto finale sarà commercializzabile, e alcune riprese si limitano a modificare un film per avvicinarlo alla perfezione, alcuni tentano di salvare un certo fallimento e altri lo cambiano completamente dalla versione originale. Sebbene The Woman in the Window sia un caso insolito dato che ha effettivamente cambiato proprietario durante la realizzazione ed è una produzione di uno studio che presto cesserà di esistere, la decisione di ritardare l'uscita e riorganizzare il film sembra essere stata in gran parte dovuta all'accoglienza di proiezioni di prova piuttosto che politiche in studio. Nessuno vuole far uscire un film che abbia poche possibilità di successo (tranne forse Uwe Boll),e si può solo presumere che le modifiche apportate alla storia alla fine porteranno a un film migliore.