The Messenger Review: A Blissful Retro Platformer
The Messenger Review: A Blissful Retro Platformer
Anonim

L'era d'oro dei giochi a 8 bit è un imbarazzo per le ricchezze, e i titoli moderni l'hanno debitamente immerso per una guida ispiratrice, un omaggio e prese a buon mercato per la nostalgia. Nonostante ciò, ci sono sempre alcuni classici le cui tombe restano relativamente indisturbate, come la storica corsa del franchise Ninja Gaiden sul NES originale, una trilogia di platform complicati che rappresenta il punto di partenza per The Messenger, un ibrido 8 e 16 -bit omaggio a Ryu Hayabusa, ma risplende di un immacolato senso del movimento e di un senso dell'umorismo contagiosamente irriverente.

La storia è raccontata in testi di dialogo e "filmati" vecchia scuola, ed è per lo più sciocchezze di alto concetto che si rifanno a profezie e missioni sacre, ma si impegna fortemente nel tono e rende la lettura utile. Come un ninja in un mondo infestato da demoni, il personaggio principale ha il compito di portare una pergamena attraverso un pericoloso paesaggio post-apocalittico per salvare il suo clan. Aiutati da misteriosi saggi e da un negoziante sarcastico ma ben intenzionato sul piano astrale, le prime ore di gioco ti portano attraverso alcuni prevedibili ambienti a 8 bit (foresta, grotte, giungla, ecc.), Tagliando demoni, schivando punte e pozzi di lava e combattimenti contro i boss di fine livello.

Il gioiello più luminoso nella corona del Messaggero deve essere la sua apparente missione di offrire un perfetto controllo del personaggio. La sua meccanica platforming centrale si basa su un metodo chiamato "cloudtepping", che in pratica significa che colpire un nemico, un proiettile o qualsiasi cosa vulnerabile alla tua spada ti garantisce un salto a mezz'aria bonus. La maggior parte degli schermi sono impostati per sfruttare questa capacità, consentendo ai giocatori di spostarsi tra pozzi senza fondo, muri schiaccianti e candelabri. Combinando questo con alcuni potenziamenti di abilità limitati, una tecnica di planata e un dardo con la corda, alla fine ti ritroverai a passare la maggior parte del tuo tempo in aria schivando nemici, ganci e sporgenze; una volta che il cloudtepping fa clic con te, ti chiederai perché un equivalente funzionale è appena apparso in qualsiasi altro gioco 2D.

La sfida complessiva riesce a cavalcare quella sensazione "giusta", e The Messenger non raggiunge mai i limiti estremi di Super Meat Boy (o, del resto, nessuno dei giochi originali di Ninja Gaiden), ma non è nemmeno un gioco da ragazzi, soprattutto se prendendo tempo alla ricerca di stanze segrete. Morire è anche un affare a basso costo, con un simpatico demone che abbatte il quarto muro chiamato Quarble che ti salva sempre dal punto di morte, prendendo una piccola taglia dei tuoi frammenti collezionabili come pagamento e rimandandoti a un checkpoint per iniziare al di sopra di.

Ci sono anche alcune vere sorprese strutturali, con le prime ore di gioco che presentano livelli in sequenza prima di culminare in un'impegnativa torre di cristallo. Stranamente, a questo punto il gioco si trasforma completamente, con portali temporali che inviano il giocatore a variazioni a 16 bit dei livelli e anche aree completamente nuove, che si connettono a un hub centralizzato. Per evitare spoiler aggiuntivi, tieni presente che alcuni rompicapi di base e indovinelli portano alla progressione (tutti possono essere efficacemente banalizzati spendendo "frammenti di tempo" al negozio per un indicatore di mappa), e ci sono ancora 6 o 7 buoni in più ore di contenuto da questa pietra miliare.

La qualità della presentazione visiva e audio di The Messenger supera la maggior parte di qualsiasi altro gioco di "retraux", dalla colonna sonora contagiosa di Rainbowdragoneyes (che si trasforma deliziosamente quando si passa da un periodo di tempo all'altro) ai fotogrammi di animazione fluidi del personaggio principale, ai dettagli meravigliosamente dettagliati arte di sfondo parallasse. Colpire i mob con la spada o sincronizzare perfettamente un dardo con la corda provoca sempre un effetto sonoro graffiante e soddisfacente, una forma di feedback sfumato cruciale per il genere platform che giochi comparabili hanno spesso armeggiato. Anche se la seconda metà del gioco richiede un copioso backtracking, non viene mai fuori sentendosi come un lavoro ingrato, perché attraversare di nuovo trappole e pericoli funge di nuovo da ricompensa.

Se il gioco cede, probabilmente è nella sua selezione di nemici; per esempio, gli stessi demoni verdi, rossi e blu saranno visti praticamente in ogni livello. Quel roster limitato non rovina l'esperienza, però, e i nemici non boss sembrano deliberatamente progettati per essere rapidamente spediti carne da cannone. Questo stesso aspetto era presente anche nei giochi Ninja Gaiden, che consideravano i nemici più come rischi ambientali (come le creature volanti sempre frustranti progettate per buttarti giù dalle sporgenze, che fanno anche la loro comparsa qui) che pericoli formidabili da sole. I boss sono divertenti da abbattere ma, a parte poche eccezioni, tendono anche ad essere piuttosto facili.

Nuove abilità di movimento vengono distribuite in punti arbitrari della ricerca, il che significa che anche se cambiano in modo significativo il tuo approccio, raramente ti viene data la possibilità di plasmare il tuo personaggio in un certo modo. Le merci limitate del negoziante ammontano solo a pochi aggiornamenti necessari e alcuni buoni da avere, e quei suggerimenti convenienti di cui sopra. Oltre a ciò, non c'è più niente da fare con tutti i frammenti raccolti, quindi aspettati di concludere l'avventura con diverse migliaia di extra, anche dopo che Quarble ha rubato il suo modesto debito.

Questi dettagli non finiscono mai per sminuire l'intenzione di The Messenger, che è quella di fornire ore di platform ermetico attraverso palcoscenici ben costruiti. Il perno di metà partita non è la sua unica sorpresa e il gioco riesce a coinvolgere uno spirito imprevedibile fino alla fine. È assolutamente chiaro che gli sviluppatori di Sabotage Studio adorano completamente il genere platform, e chiunque condivida questo amore troverà The Messenger impossibile da abbattere.

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Il Messenger verrà lanciato su PC e Nintendo Switch il 30 agosto 2018 e ha un prezzo di $ 19,99. A Screen Rant è stata fornita una copia su Nintendo Switch a scopo di revisione.

La nostra valutazione:

4.5 su 5 (Must-Play)